Bullet Dropper GBO

Bullet Dropper GBO

Tra i vari accessori che possono permetterci di migliorare le prestazioni delle nostre presse da ricarica ce n’è uno di indubbia utilità, parliamo del “Bullet Dropper” ovvero di quel die che permette di posizionare la palla (attingendo da un serbatoio) sul bossolo svasato, in modo totalmente automatico, senza la necessità da parte nostra di posizionare manualmente le ogive.

In questo articolo andiamo a vedere uno di questi dies ed in particolare il Bullet dropper prodotto dall’azienda italiana GBO-Reload, di cui avevamo gia’ parlato tempo fa, riguardo ai dies specifici del 9×21 e al trafilatore bossoli da 9mm per la rimozione dell’effetto bulge.

Il bullet dropper GBO risulta molto interessante anche su presse entry level con almeno 4 stazioni perché, a differenza della soluzione proposta dalla Lee Precision (che deve essere posizionata esternamente alla pressa), con presse come la Breech Lock Pro (o Pro 4000) possiamo permetterci di dedicare una stazione specifica a questo die.

Acquistare un dies destinato a presse di più alto livello non è secondo me un azzardo, dato che ci si guadagnerà in qualità e durata, trovandosi a creare poco alla volta la propria attrezzatura, che rimarrà valida anche in un futuro nel momento in cui si decida di passare a presse come Hornady o Dillon.

Il Die GBO risulta interamente in metallo, senza parti plastiche.
E’ composto da due parti:
– Il corpo del die, dotato di filettatura standard per l’alloggiamento sulle presse più comuni.
– La parte interna che canalizza le ogive e le trattiene fino al momento del rilascio.

Nella parte interna, mobile rispetto al corpo, sono alloggiate 3 sferette in acciaio, che possono essere inserite in due serie di fori distinte, destinati a differenti dimensioni di ogive.
Nella parte superiore del die è poi presente una molletta che blocca il movimento, impedendo alle sferette di fuoriuscire e che definisce la lunghezza della corsa della parte interna rispetto al corpo del die.

La scelta di questi due elementi permette di ottimizzare il rilascio delle ogive, assicurando la ritenzione della successiva, dopo il rilascio della prima.
Il rilascio dell’ogiva si ottiene tramite la pressione del bossoli sulla bocca del die, che allentando le sferette permetterà la discesa delle ogive.
Il die deve essere configurato in modo che con lo shellplate alla massima altezza, il bossolo muova la bocca del die fino alla sua massima estensione, ma senza che arrivi a fine corsa, per evitare che il bossolo vada ad incastrarsi nel canale delle ogive. Rispetto agli altri dies risulterà quindi un po’ più in alto.

Ad ogni passaggio il die provvederà quindi ad inserire automaticamente la palla nel bossolo svasato (va quindi montato nella stazione successiva allo svasatore/mettipolvere) rendendola disponibile per la stazione successiva in cui verrà inserita nel bossolo ed eventualmente crimpata.
Il die è adatto alle ogive da 9mm e affini, quindi oltre alle palle per il 357 Magnum può essere usato per ricaricare anche bossoli 9×21, 38 Special, 38 SA etc.

In abbinamento a questo die abbiamo realizzato un adattatore stampato in 3d, con due inserti filettati in ottone per il serraggio.
L’adattatore servirà a sostenere un tubo di plexiglass da 15mm, che funge da serbatoio per le ogive. In futuro lo stesso tubo potrà essere usato assieme ad uno dei tanti bullet feeder automatici disponibili su Thingiverse e stampabili in 3D.

Abbiamo quindi testato il bullet dropper GBO su una Lee Breech Lock Pro, configurata per la ricarica del 357 Magnum, alla quale sono stati aggiunti anche un case feeder ed un case slider custom stampati in 3D.

CONCLUSIONI

Il bullet dropper GBO si è rivelato un upgrade molto pratico e funzionale per la Breech Lock Pro, permettendo con facilità l’alimentazione automatica delle ogive nel ciclo di ricarica ed evitando operazioni manuali.
Dopo aver correttamente settato il die, le ogive sono scese regolarmente senza intoppi.
Solidità e qualità costruttiva sono quelle tipiche di accessori custom torniti su misura.
L’abbinamento al kit di alimentazione bossoli stampato in 3D per il 357 ha permesso di effettuare molto agevolmente il ciclo di ricarica del 357 Magnum.
L’unica pecca, come da tradizione Lee, è l’innestatore manuale presente sulla pressa, comunque risolvibile caricando bossoli preinnescati (avendo cura di rimuovere innestatore e pin del resizer)

LINK UTILI

Pressa LEE Auto Breech Lock Pro #90900​​
​- Lee 3 dies set 357 Magnum #90511
LEE Auto-Drum Powder Measure #90811​​
​- LEE Auto-Disk Powder Measure Riser #90041
Bullet dropper GBO
LEE Shellplate Auto Breech Lock Pro Numero 1 #90582​​ (.357 Magnum):

Per gli abbonati al canale youtube TARGETFUN, questo progetto e’ disponibile per il download nell’area riservata “3D Print” del blog.

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