Se uno dei limiti più noti della Lee pro 1000 è sicuramente l’innescatore, l’altro limite è senza dubbio il ridotto numero di stazioni disponibili, che non permettono l’uso, nella configurazione standard, di dies accessori come il factory crimp.
La Breech Lock Pro, con le sue 4 stazioni, ci viene in contro, ma dispone di un sistema di innesco manuale che se pur più affidabile di quello della Pro 1000 non soddisfa ancora.
In questo articolo vedremo come effettuare il setup della Lee Pro 1000 e della Breech lock Pro per ricaricare bossoli gia’ preinnescati in precedenza.
Vedremo quindi come poter effettuare i passaggi precedenti, avvalendoci di una Lee APP, una Lee Reloader, alcuni die GBO e l’ormai defunto Lee Autoprime II (Fuori produzione dal 14 ottobre del 2010!). Ma partiamo dall’inizio e cominciamo a descrivere in modo sommario un possibile ciclo di lavorazione, avendo a disposizione questi strumenti.
Ipotizzando di partire da Bossoli di recupero presi in cava, raccolti per terra al poligono, comunque in condizioni ignote e abbastanza sporchi.
Come prima cosa utilizzeremo la Lee APP con il die decapsulatore universale della Lee (che come visto negli articoli precedenti decapsula, senza contatto con le pareti e senza riformare il bossolo)
Questo passaggio permette di rimuovere l’innesco per il successivo lavaggio. L’idea ovviamente è di lavorare una gran quantità di bossoli, rendendoli poi disponibili all’occorrenza nel momento in cui occorrerà ricaricarli.
Il lavaggio può poi essere fatto in diversi modi (Tumbler a secco, ultrasuoni etc.) ma per pulirne una buona quantità in poco tempo prediligeremo il “wet tubler” già mostrato in precedenza (O Meglio ancora un sistema magnetico a microaghi come il LEM). Al termine del lavaggio asciugheremo i bossoli nell’essicatore come mostrato in questo articolo.
Come secondo passaggio utilizzeremo ancora la pressa Lee APP (dopo averla ripulita dalla sporcizia accumulata dalla precedente operazione). Questa volta montando il die trafilatore GBO. Questo permetterà di riformare il fondello, eliminando l’effetto “bulge” sempre in agguato lavorando su bossoli di risulta. Per questa operazione sarà necessario lubrificare i bossoli con lubrificanti specifici o con il lubrificante artigianale a base di lanolina che avevamo visto tempo fa o “Dillon Case Lube” o GBO “Bio Bio”
Riformato il fondello occorre ora riformare il resto del bossolo, partendo dal colletto, operazione che possiamo effettuare ancora una volta sulla nostra APP, ma montando questa volta il primo die del set Lee, o meglio ancora il resizer della GBO (specifico per il 9×21).
A questo punto il bossolo è pulito e riformato, pronto per essere innescato, operazione che andremo a fare in modo agevole sulla vecchia monostazione di servizio: La Lee Reloader, sulla quale avremo montato l’ormai defunto Lee Autoprime II.
Questo die fuori produzione è al momento l’unico die Lee che permetta di sfruttare il classico piattino per innescare i bossoli su una monostazione, alimentando gli inneschi in modo automatico. E’ un accessorio estremamente funzionale rispetto agli innescatori manuali.
Purtroppo questo accessorio non viene più prodotto e per trovarlo occorre tenere d’occhio aste e annunci per diverse settimane. Fortunatamente nell’estate 2021 Lee inizierà anche in Italia la distribuzione della nuovissima pressa LEE ACP – Automatic Case Primer, completamente automatica e dedicata proprio a decapping e innesco dei bossoli, che potrà sostituire l’accoppiata Autorpime II + Lee Reloader.
Una volta pronti i bossoli innescati potranno essere conservati e utilizzati al momento della ricarica. Per le fasi successive quindi andremo ad utilizzare la Lee Pro 1000, alla quale sarà stato rimosso l’innescatore e il relativo alberello (sebbene non sia strettamente necessario)
In prima stazione andremo ad installare il die svasatore/mettipolvere dato che il resizer non sarà più necessario, avendo già effettuato questa operazione sulla Lee APP. In seconda stazione andremo ad installare il die mettipalla (eventualmente abbinato al die bullet feeder Lee)
Con questa configurazione eviteremo i problemi dell’innescatore e guadagneremo una stazione, nella quale andremo ad inserire il Factory Crimp della GBO (o qualsiasi altro die di nostro interesse)
Le operazioni sebbene abbastanza laboriose, saranno suddivise in una fase di preparazione massiva dei bossoli ed una fase di ricarica molto snella e veloce. Anche le vibrazioni saranno ridotte, non dovendo più effettuare il resizing sulla pro 1000.
In modo analogo potremo configurare anche la Breech Lock Pro.
In questo caso rimuoveremo l’innescatore (operazione estremamente semplice su questa pressa).
In prima stazione andremo ad installare il die svasatore/mettipolvere dato che il resizer non sarà più necessario. In seconda stazione andremo ad installare il die bullet dropper GBO, in modo da posizionare anche le palle in modo automatico e procederemo poi a installare il die mettipalla (bullet seater) in terza stazione.
Con questa configurazione eviteremo di dover innescare i bossoli, automatizzeremo le rimanenti operazioni e guadagneremo una stazione, nella quale andremo ad inserire il Factory Crimp della GBO (o qualsiasi altro die di nostro interesse)
Nel seguente video vi mostro l’uso del Lee Autoprime II e un possibile setup della lee Breech Lock Pro per usare bossoli preinnescati.
Link utili:
Pressa monostazione App Deluxe Lee 90933
Pressa Lee Reloader
Die Trafilatore di bossoli GBO-Reload
Die GBO specifici 9×21
Die Bullet Dropper GBO
Die Bullet feeder Lee Precision 90895
Lee Precision 90292 Decapping Die
Nuova Lee ACP (Automatic Case Primer)